Premio Città civile e bella 2012
La nostra Associazione è stata premiata con le seguenti motivazioni
Le città sono lo specchio di chi le abita. Bologna, un tempo nota per l’alto senso civico dei suoi cittadini, mostra oggi
un’immagine segnata da ferite profonde. In tanti più che abitare la città la consumano ed hanno fatto della maleducazione e della trasgressione delle regole uno stile di vita. Appare evidente che il senso di appartenenza è in caduta libera non solo in pezzi marginali della città.
E’ lungo l’elenco dei “punti dolenti” come i rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, le affissioni selvagge, il vandalismo, la guida aggressiva, e tanti altri comportamenti che fanno ormai parte stabilmente del paesaggio umano e fisico bolognese. Un paesaggio sempre più insostenibile. Anche perché spesso la linea di demarcazione tra vittima e persecutore non è netta. Cambiando i ruoli spesso il risultato non cambia. Il pedone, per esempio, subisce i comportamenti rischiosi dell’automobilista ma da automobilista infierisce sui pedoni.
Per fortuna esiste anche una Bologna virtuosa, che quotidianamente testimonia il rispetto della città e degli altri, si impegna a favore della comunità, ascolta il prossimo. Un rispetto fatto di semplici gesti quotidiani, piccole ma preziose attenzioni agli altri e all’ambiente. Una Bologna che non passa via indifferente di fronte ai problemi. Esiste una Bologna civile da indicare a tutti i cittadini quale esempio da seguire.
Su questa Bologna bisogna far leva per tornare ad essere una città capace di “stupire” e “istruire”. Capace di sorridere. A questa Bologna vuol dar voce il progetto “La città civile".